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Madesimo, al via la stagione della pesca sportiva

23 Febbraio 2024

Prenderà il via il 25 febbraio la stagione della pesca a Madesimo e nella Valle Spluga. Una disciplina molto praticata tra i nostri fiumi e i nostri laghi, che consente di immergersi completamente nella natura, circondati dal silenzio delle montagne e dallo scosciare dell’acqua.


Un po’ di date da segnare a calendario 

La stagione della pesca 2024, a Madesimo, inizia il 25 febbraio e si conclude il 6 ottobre, mentre nella diga della Val di Lei si potrà pescare dal 1° maggio. L’apertura a questo sport negli altri laghi alpini è prevista per il 3 giugno mentre sul fiume Liro a Campodolcino è stata istituita una nuova zona “No Kill”.

Dove pescare fiumi e dighe

Per chi vuole praticare la pesca a Madesimo non allontanandosi troppo dal paese, il torrente Scalcoggia è un bel punto di partenza. Il primo tratto, partendo dal Fondovalle, è zona a pesca mosca no kill, mentre il secondo è libero; oppure ci si può mettere alla prova nel bacino artificiale, ricco di trote adulte.
Inoltre sui territori di Madesimo e Campodolcino e limitrofi esistono vari laghi alpini pescosi: il bacino di Isola e quello di Montespluga – con trote e temoli di ottima taglia – il lago Emet, il lago Nero, il lago delle Anatre, il lago Baldiscio, il lago Angeloga e il bacino Val di Lei, tutti con ottime immissioni di trote.


Regole da rispettare e acquisto permessi

È importante, prima di approcciarsi alla pesca sia a Madesimo come in tutte le altre zone, conoscere le regole in vigore, rispettare la quantità e i giorni in cui è consentito praticarla. Per pescare bisogna essere in possesso della licenza oppure di un permesso giornaliero; a disposizione dei turisti anche alcuni abbonamenti.
I permessi giornalieri sono disponibili dal 3 giugno all’Infopoint Madesimo. Trovate gli altri punti vendita e il regolamento alla pagina dell’Unione Pesca Sondrio.


Incontro con la natura

La pesca sportiva in montagna, soprattutto in luoghi ricchi di natura come Madesimo e la Valle Spluga, è una pratica affascinante che va ben oltre il semplice atto di catturare un pesce. È un'esperienza che coinvolge mente, corpo e spirito, offrendo una connessione profonda con la natura e un senso di pace e tranquillità che è difficile trovare altrove. Vi permette esplorare il mondo circostante, magari raggiungendo quel laghetto lontano dai sentieri più battuti, in solitudine o con amici e familiari che condividono la vostra stessa passione.